Grotte di Beatrice Cenci

Le grotte prendono il nome della nobildonna romana Beatrice Cenci, nata a Roma il 6 febbraio del 1577. La sua storia è legata a gravi fatti di sangue: violentata dal padre dall’età di 16 anni, fu giustiziata per parricidio e poi assurta al ruolo di eroina popolare

Le Grotte si trovano a 1039 M S.L.M nel territorio montano di Petrella Liri, nella Marsica occidentale. Queste cavità carsiche sono collegate alla grotta dell’Ovìdo (Ovito) di Verrecchie, alle due cavità Cola I e Cola II, alla piccola grotta la Dama, e all’inghiottitoio dell’Otre dove il Fiume Imele passa attraverso un’inghiottitoio per poi riemergere nei pressi di Tagliacozzo.

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